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"Avevo 10 anni, interpretavo il ruolo di un angelo dietro uno specchio con una maschera sul viso. Davanti a me una graziosa biondina vestita da principessa, mi disse: "Specchio dimmi che sono bella …” , è stata la mia prima opera teatrale e il mio primo rapporto con le donne…
Per superare questa timidezza, questa paura, avevo questa voce dentro di me che mi diceva: “Vai e crea qualcosa che nessuno ha ancora fatto, usa la testa!”, quindi ho fatto un po' di chimica!
Era il momento diMacGyver, sognavo il Premio Nobel, e poi un giorno ho scoperto la musica..." Estratto dall'unico sul palcoMacaluso è generoso.
Nato a Grenoble, da una famiglia di origine siciliana, Stéphane Macaluso capì presto che per superare la sua timidezza e sedurre avrebbe avuto bisogno del canto e della musica. Da tempo cercava un nome d'arte, era proprio davanti a lui. Da allora nel settore lo chiamiamo “Macaluso”! Rappresenta le sue radici e suona così bene se pronunciato nella sua lingua originale...
Cantante crooner, tenore leggero, cantautore, pianista a volte pazzo o addirittura attore al servizio della musica, Macaluso è versatile ma inclassificabile.
Ma una cosa è certa: ama il Music Hall e il pubblico!
Nel 1992 i primi concerti con il suo gruppo "Tata Gusta".
Durante questo periodo ebbe impulsi musicali che influenzeranno il suo repertorio e la sua pasta musicale.
La prima scintilla è stata il famoso pianista Jerry Lee Lewis che ha infiammato il pianoforte e il pubblico! Dopo aver assistito ad un concerto, la sera stessa Macaluso appicca un incendio in un piano bar e viene notato dai clienti, inizia serate private come pianista,Cantante e DJ versatile…
Poi scoprì i famosi crooner americani e la loro magnifica big band: Franck Sinatra, Dean Martin, Bobby Darin... Che suono avevano quei dischi a 33 giri sull'impianto Hifi di papà! Aggiunge al suo repertorio il pianoforte jazz e il cantante crooner.
I grandi tenori italiani sono l'ultimo fattore scatenante, gli ricorda la nonna che canticchiava le canzoni napoletane di un certo Pavarotti…Si allenò e qualche tempo dopo pubblicò la famosa “Nessun dorma” di Turandot, davanti ad un pubblico scatenato! Si disse: “Là sta succedendo qualcosa…”
Dal 1997 inizia l'attività come pianista-cantante in jazz club, piano bar ed eventi privati. Ha studiato teoria musicale, armonia, contrappunto e pianoforte-jazz presso i conservatori di musica di Tolone e Marsiglia.
Nel 2010, ha tentato l'avventura teatrale al Café Teatro Porte d'Italie a Tolone per eseguire il suo primo one-man show musicale:
"Jazz, Rock 'n' roll e altro". Incontra Jérôme Leleu, il direttore artistico del festivalle fantasie di Tolone.
Nel 2011, in collaborazione con Fantaisies Prod, crea il suo secondo spettacolo personale: "Mi chiamo Macaluso", lo porterà in scena fino al 2018 in teatri, casinò o per eventi aziendali e associativi.
Nel 2013, ioLavora sul “bel canto”. Durante una cerimonia in cui canta la celebre aria d'opera “La donna è mobile dal Rigoletto”, incontra Serge Palojan, pianista, direttore d'orchestra e che è anche il suo ex direttore del conservatorio di Tolone! Attraverso la simpatia e poi l'amicizia, questi due diventeranno molto amici nel corso degli anni. Crea unconsiderando Canzoni napoletane, melodie italiane, tarantelle siciliane e arie d'opera. Si esibiscono regolarmente in festival di musica classica nei vigneti, ma anche su una barca nella cittadina lacustre di Port Grimaud o in tournée in Polonia, a Ginevra…
Nel 2016 incontra il vocal coach a Parigi;Raffaello SikorskiMolto popolare tra i cantanti lirici professionisti. Da allora ha lavorato regolarmente sulla sua voce da tenore e ha partecipato a corsi intensivi di canto. Le esigenze di quest'arte gli richiedono di essere un perfezionista pur rimanendo appassionato.
Nel 2019, con il contributo artistico dell'associazione Armoniche edel direttoreJean-Yves Penafiel, crea il suo unico sul palcoscenico musicale, teatrale e autobiografico: " Macaluso è generoso;". Uno spettacolo tra un concerto e un one-man show con un tocco teatrale. Abbatte le barriere confrontandosi con gli stili musicali. Lo vedremo illustrare i suoi aneddoti con una melodia lirica o anche con un pezzo dei Queen, Franck Sinatra o Jerry Lee Lewis, ciliegina sulla torta, esegue la sua composizione “Uncuore a portata di mano", un lamento scritto da Bruno Gillet e Céline Clerfeuille sugli adolescenti e sui loro social network, farà parte del progetto del prossimo album…
Troveremo Macaluso aFestival OFF di Avignonenel 2023 con il suo unico sul palco.
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